Dimmi come mangi e ti dirò come fai sesso
La relazione tra cibo e sesso non è una novità, e addirittura pare esista un legame anche tra il modo in cui si consuma un pasto e la propria sessualità.
Un esempio?
Un partner che mangia lentamente, assaporando ogni cibo con calma e tranquillità, molto probabilmente si rivelerà un amante generoso, non frettoloso, capace di regalare piacere dosando le sue attenzioni.
Chi invece tende a mangiare velocemente, con voracità, senza particolare interesse nella persona che ha di fronte, in genere è un predatore o una predatrice, tende a consumare rapporti per necessità e non per dedizione, potrà sembrare focoso ma poco attento al piacere altrui.
Iniziare un rapporto a tavola può rivelare molto della persona con cui si intende avere un contatto intimo: basta essere buoni osservatori per intuire aspetti del carattere o del modo di approcciarsi.
Una donna che accarezza la tovaglia garbatamente mentre parla, è una persona delicata, dolce, disposta alle coccole, mentre un uomo che ordina anche per lei rivela un carattere poco accondiscendente, autoritario, deciso, e lo sarà anche a letto!
Guardarsi mentre si mangia è indice di interesse e rappresenta un preludio a quello che succederà dopo, fuori dal ristorante.
In tutti i casi, alla base di una bella cena c’è la giusta atmosfera: il piacere della condivisione inizia a tavola, dove si capisce se è il caso di proseguire… tra le lenzuola.